La radio tra convergenza e multimedialità
Riflessioni contro i luoghi comuni del pensiero radiophonically correct
Partendo dall'esperienza degli ascoltatori, l'autore esamina i luoghi comuni che stanno soffocando il mondo della radio e spiega perché la radio è non solo amata, ma necessaria per assicurare a tutti un'informazione ampia ed accessibile. Convergenza, multimedialità e ruolo del servizio pubblico sono i punti approfonditi, tra dati tecnici e dinamiche sociali, per capire come dovrà essere la radio nel mondo dei nuovi media: un mezzo che si rinnova sempre senza cambiare mai. Completano il testo alcuni casi di studio che danno concretezza alle tesi esposte.
Con il contributo di Luigi Cobisi
Prefazione di Nicola Marini